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Come spedire merce pericolosa in Quantità Esenti – Excepted Quantities

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Secondo i regolamenti per la spedizione delle merci pericolose, per la maggior parte dei numeri ONU, è possibile utilizzare una modalità di spedizione chiamata "Quantità Esenti o Excepted Quantities".
Questa tipologia di spedizione richiede però il rispetto di parametri legati ai quantitativi e anche di altri aspetti legati all'imballaggio e alla sua marcatura.

Ma "Come si spedisce merce in Quantità Esenti?"
Per tutte le modalità di spedizione (strada ADR, ferrovia RID, navigabile interna ADN, mare IMDG ed aerea IATA) le richieste sono molto simili.
Vediamo ora come spedire correttamente merci pericolose in Quantità Esenti, rispettando quanto richiesto dai regolamenti ai capitoli 3.5 ADR, RID, ADN, IMDG e 2.6 IATA.

Step 1

Ricavare il corretto codice alfanumerico

Per sapere se è possibile spedire una determinata merce in Quantità Esenti è necessario ricavare il codice alfanumerico presente nella tabella delle merci pericolose, più precisamente nella colonna dedicata alle Quantità Esenti. Per trovare questo dato è necessario conoscere il numero ONU ed il Packing Group della merce. Con questi dati, partendo dalla tabella delle merci pericolose del manuale di riferimento, sarà possibile trovare il codice alfanumerico per la definizione dei quantitativi massimi netti per imballaggio/i interno/i e imballaggio esterno.
Nello specifico la colonna da verificare è:

  • regolamenti ADR, RID, ADN e IMDG è identificata dal numero (7b);
  • regolamento IATA è identificata dalla lettera F.

Step 2

Identificazione dei quantitativi massimi

Non per tutte le merci pericolose è possibile usufruire della spedizione in Quantità Esenti, conformemente alle disposizioni del capitolo 3.5 per i regolamenti ADR, RID, ADN e IMDG e al capitolo 2.6 del regolamento IATA. Per capire se è possibile spedire ed in quali quantitativi, è necessario verificare la seguente tabella partendo sempre dal codice alfanumerico ricavato in precedenza.

 

Codice Quantità massima netta per imballaggio interno
(in grammi per solidi e ml per i liquidi e i gas)
Quantità massima per imballaggio esterno
(in grammi per solidi e ml per i liquidi e i gas, o la somma dei grammi e dei ml in caso d'imballaggio in comune)
E0 Vietato al trasporto in Quantità Esenti
E1 30 1000
E2 30 500
E3 30 300
E4 1 500
E5 1 300

Step 3

Definizione dell'imballaggio conforme

Come richiesto dai regolamenti (3.5.2 ADR, RID ADN, IMDG e 2.6.5 IATA), l’imballaggio per essere conforme a quanto richiesto per la spedizione in Quantità Esenti deve:

a. Contenere uno o più imballaggi interni;
b. Ogni imballaggio interno deve essere solidamente imballato in un imballaggio intermedio imbottito in modo da evitare eventuali fuoriuscite del contenuto;
c. L'imballaggio intermedio deve essere contenuto in un imballaggio esterno rigido, robusto e di buona qualità.

Nel caso dei liquidi, l’imballaggio intermedio o esterno deve contenere una sufficiente quantità di materiale assorbente per assorbire la totalità del contenuto dell’imballaggio interno. Quando viene messo nell’imballaggio intermedio il materiale d’imbottitura può fungere anche da materiale assorbente.
Inoltre, l'imballaggio deve essere conforme alle disposizioni del 4.1.1.1, 4.1.1.2, 4.1.1.4, e 4.1.1.6 ADR, RID, ADN e IMDG e nel caso di trasporto via aerea al 5.0.2.4, 5.0.2.6.1, 5.0.2.6.2, 5.0.2.8, 5.0.2.9 e 5.0.2.11(a) IATA.

Step 4

Test e idoneità

Il collo (cioè l’imballaggio pronto per la spedizione), deve aver superato con successo (con documentazione appropriata) alcuni test prima di poter essere considerato idoneo per la spedizione di merce pericolosa in Quantità Esenti. Nello specifico il collo dovrà sopportare senza che nessun imballaggio interno si rompa/perfori, e senza perdita significativa di efficacia, i seguenti test:

Test di caduta

Il prototipo deve essere sottoposto a 5 cadute da 1,8 metri:
1 - di piatto sul fondo;
2 - di piatto sul coperchio;
3 - di piatto sul lato più lungo;
4 - di piatto sul lato più corto;
5 - su un angolo.

Test di impilamento

Il prototipo deve essere sottoposto ad un test di impilamento (stacking test) con durata di 24 ore. Più precisamente l'imballaggio deve sostenere un peso uguale al peso totale di colli identici impilati fino all’altezza di 3 metri.

Step 5

Marcatura ed etichettatura del collo

I colli contenenti merci pericolose in Quantità Esenti preparati secondo le direttive prestabilite dai regolamenti devono recare, in modo durevole e leggibile, il marchio Quantità Esenti, come al 3.5.4.2 ADR, RID, ADN, IMDG e 2.6.7 IATA. Il marchio deve avere la forma di un quadrato con dimensioni minime di 100x100 mm. Il simbolo e il tratteggio devono essere dello stesso colore, nero o rosso, su sfondo bianco o sufficientemente contrastante. 


Acquistato il marchio, prima di poter essere utilizzato deve essere compilato come segue:

* - Deve essere aggiunto il primo o il solo numero dell’etichetta indicata nella colonna (5) della tabella A del capitolo 3.2 (ADR, RID, ADN, IMDG) o nella colonna (c) della Lista delle Merci Pericolose al capitolo 4.2 (IATA);
** - Deve essere indicato il nome dello speditore o del destinatario quando non compaiono altrove sul collo.

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Step 6

Sovrimballaggio 

In caso di utilizzo di un sovrimballaggio, esso dovrà essere etichettato e marcato come segue:

1 - Per spedizioni via strada ADR, via ferrovia RID, via navigabile interna ADN e via mare IMDG è richiesto che il marchio "sovrimballaggio", con carattere di altezza minima di 12 mm, sia scritto in lingua inglese, francese o tedesca e nella lingua ufficiale del paese d'origine, se diversa da queste 3 (3.5.4.3). Il sovrimballaggio dovrà riportare anche il marchio Quantità Esenti (Step 5) qualora i marchi EQ applicati su tutti i colli del sovrimballaggio non fossero visibili.

2 - Per spedizioni via aerea IATA è richiesto il marchio "overpack" in lingua inglese, con carattere di altezza minima di 12 mm (2.6.7.2) e il marchio di Excepted Quantities (Step 5) qualora i marchi EQ applicati su tutti i colli del sovrimballaggio non fossero visibili.

Step 7

Documentazione

Se un documento accompagna la spedizione, dovrà recare la dicitura "Merci pericolose in Quantità Esenti" o "Dangerous Goods in Excepted Quantities" (IATA) e indicare il numero dei colli.
Per il trasporto aereo IATA non è richiesta la compilazione della Shipper's Declaration.