Trasporto di merci pericolose via mare IMDG
Trasporto di merci pericolose via mare IMDG
Scopri i prodotti necessari per il trasporto IMDG
Sei sicuro di spedire conformemente alle richieste dell'IMDG?
Per il trasporto di merci pericolose via mare il regolamento da consultare è l’IMDG, ovvero l’International Maritime Dangerous Goods Code che viene aggiornato ogni 2 anni.
Attualmente è in vigore il regolamento IMDG 2022 (edizione 41-22).
Per effettuare una spedizione conforme ci sono differenti aspetti che devono essere considerati ed analizzati.
Tutti questi aspetti vengono trattati in maniera approfondita dal regolamento ma, in alcuni casi, possono risultare complicati da trovare o interpretare. Le principali problematiche che gli speditori si trovano ad affrontare sono quelle della scelta dell’imballaggio, etichettatura e marcatura collo ed infine placcatura e pannellatura dei container.
Documento di trasporto: Multimodal Dangerous Goods; Cos’è e come si compila?
Per il trasporto di merci pericolose via mare il regolamento da consultare è l’IMDG, ovvero l’International Maritime Dangerous Goods Code che viene aggiornato ogni 2 anni. Attualmente è in vigore il regolamento IMDG 2022 (edizione 41-22). Per effettuare una spedizione conforme ci sono differenti aspetti che devono essere considerati ed analizzati. Tutti questi aspetti vengono trattati in maniera approfondita dal regolamento ma, in alcuni casi, possono risultare complicati da trovare o interpretare. Le principali problematiche che gli speditori si trovano ad affrontare sono quelle della scelta dell’imballaggio, etichettatura e marcatura collo ed infine placcatura e pannellatura dei container.
| Numero ONU e nome della merce Devono essere riportati sul documento, preceduti dalle lettere UN, tutti i numeri ONU oggetti della spedizione, la denominazione ufficiale di trasporto, classe di pericolo e l’eventuale gruppo di imballaggio. |
| Nome chimico merce Qualora per la vostra spedizione di merce pericolosa fosse applicata, per uno o più numeri ONU la Disposizione Speciale 274, nella compilazione del Multimodal, oltre al nome della merce, dovrà essere riportato, tra parentesi, anche il nome chimico, come richiesto dal manuale IMDG capitolo 3.1.2.8.1. |
| Inquinante marino Se una merce è stata classificata come pericolosa per l’ambiente deve essere aggiunta anche la dicitura MARINE POLLUTANT. |
| Punto di infiammabilità In caso di spedizione di merce pericolosa infiammabile, salvo casi particolari, dovrà essere indicato sul documento anche il flash point ovvero il punto d’infiammabilità della merce. |
| Codici EmS I codici EmS o Sem, ovvero i codici per le procedure di emergenza, devono essere riportati esattamente come scritti nella colonna 15 della lista delle merci pericolose, compresa la sottolineatura qualora fosse presente. I codici EmS sottolineati (casi speciali), infatti, indicano una materia, materiale o oggetto per il quale sono dati avvertimenti addizionali nelle procedure di reazione alla emergenza. |
| Quantità Limitata Se si spedisce uno o più numeri ONU in quantità limitata, sul documento andrà riportata la dicitura Limited Quantities per ognuno di questi numeri. |
| Imballaggi e quantità Per ogni numero ONU devono essere indicati il numero di imballaggi, il tipo, il peso netto ed il peso lordo della merce. In caso di imballaggi combinati non è necessario indicare la descrizione degli imballaggi interni ma solo di quello esterno. Non è necessario nemmeno riportare nel documento la marcatura di omologazione completa. Queste due specifiche sono ben descritte nella Circolare n. 12 del 09/09/2004. |
| Seconde pagine Qualora al punto 14 della prima pagina del documento di trasporto non ci fosse più spazio per riportare le merci oggetto della spedizione, la persona che si occupa della compilazione potrà utilizzare la seconda pagina che contiene una parte dedicata al punto 14. Qualora lo spazio a disposizione risultasse non sufficiente, potrà continuare ad aggiungere altre seconde pagine fino al corretto completamento delle merci pericolose da spedire. |
| Schede di sicurezza (MSDS) Per ogni numero ONU deve essere fornita le scheda di sicurezza delle merci pericolose oggetto della spedizione. |
| Numeri di emergenza In base al decreto 303/2014 punto 6.14, al comandante della nave, a cura dello spedizioniere o del raccomandatario marittimo, devono essere forniti i numeri di emergenza dello speditore. Questo decreto si applica per tutte le spedizioni con partenza dall’Italia. |
Cos'è la segregazione?
"La segregazione è il processo di separazione di due o più materie o oggetti che sono considerati mutuamente incompatibili quando dal loro caricamento o stivaggio insieme può risultare un eccessivo rischio in caso di perdita o spandimento, o di ogni altro incidente" (IMDG 7.2.2.1).
Salvo casi particolari, per determinare i requisiti di segregazione è necessario:
- consultare la colonna 16b della lista delle merci pericolose (IMDG 3.2);
- consultare la tabella di segregazione (IMDG 7.2.4).
Nella colonna 16b potrebbe essere riportato un codice che definisce specifiche disposizioni da rispettare per la segregazione. I codici di segregazione sono consultabili nel regolamento IMDG al capitolo 7.2.8.
La tabella di segregazione, invece, definisce le disposizioni generali tra le varie classi di pericolo delle merci pericolose.
Sai placcare e marcare correttamente un container
Esempi pratici sulla corretta placcatura e marcatura per il trasporto IMDG
Spedizioni di merci pericolose da o per le isole italiane
Quando ci si approccia alla spedizione nazionale di merci pericolose che comprendono un tratto via mare è possibile, in alcuni casi, applicare il regolamento ADR e non il codice IMDG. Questa agevolazione può essere utilizzata solo in caso di trasporti con durata inferiore a 2 ore e 30 minuti, in caso contrario bisognerà applicare il codice IMDG. Nel caso di spedizione con durata inferiore a 2 ore e 30 minuti il trasporto potrà avvenire a bordo di navi traghetto a patto che la merce sia imballata in conformità al regolamento ADR. Per avere maggiori informazioni è doveroso consultare il decreto ministeriale 303 del 7 aprile 2014.
Che caratteristiche devono avere le placche ed i pannelli per le spedizioni via mare?
Oltre alle normali richieste circa la resistenza alle intemperie e alla correttezza del design, richieste da tutti i regolamenti, un'etichetta, placca, marchio o pannello, per essere conforme al regolamento IMDG deve resistere ad un immersione di 3 mesi in acqua marina. Sei sicuro che i prodotti che stai utilizzando siano conformi alle richieste del codice IMDG?